Grasso è bello. Ma siamo sicuri che sia anche salutare?
È il titolo di un famoso film, ed è anche vero che è stato il simbolo del benessere nel dopoguerra. Accendiamo la tivù e vediamo bimbi sani e paffutelli, ci fanno sorridere i cagnolini goffi e un po’ tondetti, così come i gatti panciuti. Purtroppo, però, il sovrappeso non deve essere sottovalutato perché causa di numerose patologie anche in abito animale. Numerosi studi scientifici in ambito umano testimoniano che il sovrappeso aumenta il rischio di cancro e di altre patologie sistemiche; la stessa evidenza non è così rigorosa nei cani (Cowey& Hardy,2006; Bach et al.,2007,Zou& Shao,2008)
anche se si è visto che il sovrappeso aumenta le patologie di tipo ortopedico così negli uomini come nei cani. Generalmente i soggetti sovrappeso sono quelli che hanno più del 15% del loro peso ideale e si definiscono obesi quelli che superano il 30%. Ma la cosa più grave è che, spesso e volentieri, il proprietario non si rende conto che il proprio cane è sovrappeso. Vediamo, allora, come capire se il nostro cane è normopeso o sovrappeso.
In tabella è riportato il BCS “Body Condition Score”, una linea guida della WSAVA , Global Nutrition Commitee , che è un metodo che serve a valutare la percentuale di grasso corporeo di un animale attraverso la palpazione ed osservazione. La scala di valutazione va da 1 a 9 dove, da 1 a 3, siamo in una situazione di grave dimagrimento e magrezza per arrivare a 5 dove si raggiunge il livello ottimale in cui sono palpabili le coste con una sottile copertura di grasso. L’addome è distinguibile se osservato dall’alto dalla forma dei fianchi e la base della coda ha un contorno liscio e sono palpabili le vertebre sotto un sottile strato di grasso sottocutaneo.
Così da 6 a 9 raggiungiamo via, via lo stadio dell’obesità. Prova ad osservare il tuo cane guardandolo soprattutto dall’alto, confronta ciò che vedi con l’immagine della tabella: riesci a distinguere il giro vita? Riesci a palpare, senza “ schiacciare” , e sentire le costole?
La stessa scala di valutazione viene applicata al gatto.
Per approfondimenti:
https://wsava.org/global-guidlines/global-nutrition-guidelines/