A colazione col… panettone!

L a magia del Natale è nell’aria, con luci e decorazioni sparse in tutta la città. Il clima fuori è freddo ma attorno si avverte un calore avvolgente che ci fa stare bene. La nuova caffetteria Pinel, diventata in questi mesi il punto di riferimento per la colazione o per una dolcissima pausa pomeridiana, vi aspetta per trasmettervi quella stessa magia fin dal primo mattino, con la colazione del Natale: dei morbidissimi panettoncini monoporzione accompagnati da un caffè o un cappuccino, da gustare comodamente seduti al tavolo, in un ambiente caldo e confortevole. Per i più tradizionalisti non mancano le classiche brioche artigianali appena sfornate o i golosissimi maritozzi ripieni e, per chi ama osare, le brioche salate e i tramezzini gourmet. Appena entrati, non si può non venire contagiati da quella sensazione di “buono” che invade il locale.

Tutti i sensi vengono solleticati, dalla vista, con la vetrina che mette in mostra le opere d’arte prodotte ogni giorno, che ci fa stare lì, immobili, indecisi su quale scegliere, all’olfatto che ci riempie le narici di profumi più o meno conosciuti, all’udito, con il tintinnare di tazzine e piattini, al tatto, quando si ha tra le mani una morbidissima brioche fragrante, fino al gusto, apice di questa esperienza multisensoriale. A rendere possibile tutto ciò, il grande genio di Mauro Pinel, pilastro dell’azienda, sostenuto dalla sua famiglia al completo: la moglie Monica, da sempre al suo fianco, e le due figlie, Giulia e Aurora, ideatrici di importanti novità, dal cake design, sempre più richiesto, al packaging dei prodotti, impeccabile e di grande stile. La caffetteria Pinel vi aspetta dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 19.30, a Jesolo Paese, in via Giusti, di fronte allo storico panificio, per farvi vivere un Natale ancora più magico. Potete restare aggiornati su eventi e serate degustazioni sui canali social Facebook e Instagram.

Era l’unico panificio della città, nel lontano 1894, punto di ritrovo per chi voleva cuocere il proprio pane. Negli anni ’70 fu acquistato dal signor Finotto, padre di Monica, che, qualche anno più tardi, avvicinerà Mauro Pinel all’antica arte di fare il pane. Per il giovane Mauro fu amore a prima vista. Sono passati tanti anni da allora e molte cose sono cambiate, ma il luogo è rimasto lo stesso e il profumo che si respira è quello di un tempo. Il panificio Pinel racchiude tra le sue mura un’antica tradizione e una forte spinta innovativa, unite alla grande unione familiare di marito, moglie e figlie, tutti coinvolti nella realizzazione di un progetto in continua espansione.

In questo periodo gran parte del lavoro viene concentrato nella produzione dei famosissimi panettoni, in ben dieci varianti, e del veronese Nadalin, il predecessore del pandoro, con pinoli e glassa di mandorle. Nel nuovo laboratorio vengono ogni giorno mescolate materie prime di ottima qualità, senza l’aggiunta di coloranti e conservanti, e tanta passione, per realizzare un prodotto artigianale di altissimo livello, da condividere la cena di Natale o da regalare ad amici e parenti, vicini e lontani, grazie alla possibilità di spedirlo in Italia e all’estero.