Il centro storico e il turismo lento

Natura, aree verdi e un nuovo pontile per l’attracco delle imbarcazioni fluviali

Proseguiamo il nostro viaggio nel Centro Storico, scorcio di Jesolo a pochi chilometri dalla spiaggia dove si fondono natura, cultura, storia e tradizione. Tra le peculiarità di questa bellissima zona, la proposta di Slow Tourism, ovvero di “turismo lento”, una filosofia che allontana dalla frenesia della vita quotidiana e permette di scoprire luoghi nascosti o poco conosciuti da vivere in maniera consapevole e sostenibile. I parchi, le piste ciclabili, le aree verdi, le zone pedonali: ecco perché il Centro Storico risponde perfettamente alle esigenze di chi ha sposato questa filosofia di vita… e di vacanza. Nei canoni del turismo lento rientra perfettamente anche quello fluviale: sempre più persone optano per questo tipo di vacanza, anche perché esiste la possibilità di noleggiare, senza patente e senza esperienza di navigazione, delle imbarcazioni, le cosiddette houseboat. In internet le proposte sono tantissime, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Si naviga, si dorme a bordo e si possono ammirare paesaggi unici e straordinari. Proprio per questo nel Centro Storico, a ridosso del ponte della Vittoria, è stato realizzato un paio di anni fa un nuovo pontile. Si attracca e dopo pochi passi ci si trova nel cuore del Centro Storico, pronti a godere dell’enogastronomica e dei prodotti tipici del territorio, con una sbirciatina alle proposte dello shopping. Insomma, un’occasione straordinaria per la riscoperta del territorio. Grande attenzione anche allo sviluppo degli sport d’acqua, attività per le quali svolge un ruolo fondamentale la Remiera Jesolo, Associazione che promuove in particolare voga alla veneta e kajak. Proprio in quest’ottica è imminente la realizzazione, all’altezza del parco Ca’ Silis, di un nuovo attracco con scivolo per permettere a canoe e simili di raggiungere senza difficoltà le acque del fiume Sile.

La realizzazione del nuovo pontile per l’attracco delle imbarcazioni fluviali sul fiume Sile, rientra nell’ambito del progetto “Giralagune” che prevede la creazione di un insieme organico di percorsi per la valorizzazione delle peculiarità naturalistiche tra la laguna di Venezia e la foce del Tagliamento. Si sviluppa da Punta Sabbioni a Bibione per una lunghezza di 107 chilometri e collega tra loro le lagune (Laguna di Venezia, Laguna del Mort e Laguna di Caorle) e le aree di pregio ambientale. Tappa obbligata, ovviamente, il Centro Storico di Jesolo.

COME ARRIVARE IN BICI O CON I MEZZI PUBBLICI

In bici. La rete di piste ciclabili che collegano il litorale al Centro Storico garantisce assoluta sicurezza. Tenendo come riferimento piazza Drago, la distanza è di circa 3 Km percorrendo prima via Mameli e poi via Roma Destra. Mezzi pubblici. Dalla stazione ATVO di via Equilio il pullman parte ai minuti 15 e 45 di ogni ora, dal mattino a tarda sera. La linea da prendere è quella per San Donà, la fermata per il Centro Storico è in piazza della Repubblica. Il venerdì mattina il servizio viene rafforzato con navette speciali per chi vuole andare al mercato. Info: www.atvo.it

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