Spring-summer 2025
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- 2 Aprile 2025
E, dopo un lungo inverno, finalmente ricomincia la bella stagione: le giornate si allungano, gli uccellini cantano, il sole scalda l’aria, i fiori sbocciano e la creatività rinasce. Non appena la brezza frizzantina della primavera fa capolino, si fa impellente la voglia di sfoggiare outfit più leggeri e colorati, di sperimentare con nuovi tessuti e nuove fantasie. Diamo un’occhiata alle nuove proposte e cerchiamo di capire cosa troveremo nei negozi quest’anno.
Il colore
Iniziamo col farci un’idea su quale sarà la palette dominante. Due parole: colori pastello. Non si può certo dire che indossare tonalità chiare e delicate in primavera sia avanguardistico, però è sicuramente una tendenza rassicurante e piacevole. Giallo burro, azzurro cielo, rosa cipria, verde menta e il famigerato mocha mousse.
Sono tenui, delicati e particolarmente d’impatto se indossati in look monocromatici.
Non ci si ferma qui però, infatti gli altri due protagonisti saranno il marrone cioccolato e l’arancione vitaminico, certamente più audaci e vibranti, per dare un tocco deciso ad ogni outfit e ideali per far risaltare le prime abbronzature.
Vibes
L’anno scorso aveva iniziato a tornare quatto quatto questo stile così morbido, svolazzante, femminile e ribelle. Ma questa primavera è diventato ufficialmente lo stile prediletto del 2025: il Boho-Chic. Volant, ruches, pizzo, camicie fluide, stivali, frange e mini-shorts, gonne leggere e giubbotti in pelle. Trasmette una sensazione di libertà e divertimento ed è un modo di vestire delicato, dinamico e naturale, fatto per non limitare, ma anzi per incoraggiare al movimento. Si ispira agli anni ‘70 e primi 2000 e può essere interpretato sia in una variante più rock, sia in una più western, sia in una più bon ton, in modo da adattarsi ad ogni tipo di personalità.
Le vibes boho portano con sé capi e accessori molto vistosi e importanti, come maxi bracciali rigidi, anelli e collane chunky, borse con forme e texture inaspettate e applicazioni di perline colorate o in madreperla.
In contrasto però, si fa strada anche lo stile marinière, più classico e minimale, con silhouette più maschili e dritte, ma comunque fresco e divertente da mixare con altri stili più rilassati. Non serve dire che i tratti caratterizzanti sono i colori blu e bianco, righe orizzontali e scollo a barchetta.
Tessuti
Sulla scia del Boho i tessuti che si vedranno di più sono quelli fluidi e leggeri, come chiffon, seta e organza. Donano quel tocco romantico e vaporoso, ma allo stesso tempo le trasparenze fanno sì che i capi risultino anche sensuali e femminili. Vedremo anche moltissimo pizzo e ricami, che conferiscono un’aura un po’ retrò, quasi vittoriana.
Infine, la pelle scamosciata sarà estremamente presente sia su pantaloni e giacche, ma anche su camicie e gonne e soprattutto sulle borse, che quest’anno diventano maxi. Bonus se su qualsiasi capo vengono aggiunte delle frange.
