Il dono più bello siete voi

Ricordo come fosse trascorso un battito di ciglia l’atmosfera di quei momenti del 2020. Il Mare di Luci, voluto dall’amministrazione comunale per dare comunque un segno di speranza e di vitalità, sembrava quasi un paradosso considerato quello che, in realtà, non si poteva fare. Niente mercatini, niente Presepe di sabbia, figuriamoci i concerti di Natale e i tradizionali Gospel. Eravamo ripiombati nel buio, a dispetto delle tante luci accese anche in ogni abitazione, dopo un’estate di speranza. E, mentre, scrivevo l’editoriale, c’era Giovanni Giusto che componeva la sua nuova canzone, il cui videoclip era stato registrato in un desolatamente vuoto teatro.

Un inno alla speranza, voleva essere il suo. Editoriale che chiudevo con un “Domani arriverà lo stesso, ma ognuno può fare la differenza su come potrà essere”. E quel domani è arrivato. E sono state le persone ad avere fatto la differenza. Quelle persone che hanno avuto veramente voglia di uscirne. Quelle che hanno colto le difficoltà come una opportunità. Quelle che, per amore della città e del loro lavoro, hanno permesso di vivere e far vivere una estate maiuscola.

Grandi (questo ce lo concederete) nell’amore che professionalmente proviamo verso una Jesolo che tanto ha dato a noi tutti. A chi ci segue, a chi amico di ViviJesolo lo è diventato, ma anche a chi amico non lo è e non lo sarà mai ma che, comunque, non può fare a meno di sfogliarci, abbiamo cercato di dare una rivista ancora più ricca. Abbiamo creato un sito che non fosse solo una versione online del cartaceo (tecnica che appartiene ai dinosauri, Vivi- Jesolo lo fa da anni), ma un vero e proprio organo di informazione indipendente. Abbiamo pensato alla comunicazione inclusiva, con gli audio articoli, tradotti anche in inglese e, soprattutto, in tedesco.

Abbiamo iniziato a sviluppare una versione video della nostra informazione, per essere ancora più incisivi nei messaggi che diamo. In questo Natale potremo riavere tutto quello che ci è mancato lo scorso anno, in fatto di eventi e di occasioni di condivisione. Ma una cosa non dovrà mai mancare. E, in fin dei conti, non è mancata mai: ognuno di noi, di voi, di tutti. Con le nostre debolezze e le nostre capacità. Ma, soprattutto, con il nostro cuore. E, allora, che l’augurio più bello per tutti sia quello di essere e donare quello che noi siamo. Semplicemente noi. E’ il dono più bello.