La gioia in un grazie

L’ho fatto di nuovo. Sarà che stavo leggendo la bella intervista (che trovate a pagina…) di Emanuela Bressan alla pluri campionessa Paralimpica, Sandra Truccolo, mentre la Nazionale di volley femminile stava vincendo il primo oro della sua (nostra) storia pallavolistica, che mi sono emozionato ed ho deciso di partire ancora dai Giochi per il mio editoriale. Come la volta scorsa. E, come allora, per un esempio che fa emergere certi valori a cui tengo particolarmente.

No, niente a che vedere con l’oro. E neanche con gli emozionanti ricordi di Sandra. Non direttamente almeno.

Buttato giù l’ultimo punto e vinta l’Olimpiade, la telecronista di Eurosport, Rachele Sangiuliano (di Noventa di Piave, nel veneziano, campionessa del mondo nel 2002), tra le lacrime dice: questo è per tutto il movimento.

Qualche postazione più in là, il giornalista Rai, Marco Fantasia aggiunge: questo oro è per voi, voi ragazzi di ogni società che ogni giorno vi sbucciate le ginocchia allenandovi duramente in palestre e palazzetti; per voi genitori che portate i ragazzi da un paese all’altro per le partite e ogni giorno in palestra per gli allenamenti; per voi dirigenti, che spesso ci mettete soldi vostri per fare andare avanti le piccole società; voi allenatori, che non avete mai un sabato libero. L’oro è anche vostro.

Da entrambi, che lo sport lo hanno vissuto da due diverse prospettive, un vero e proprio inno all’essere squadra, alle cose fatte con passione, all’importanza di fare ognuno la propria parte.

Pensate, allora, quanto sarebbe bello fare altrettanto con chi si occupa di turismo. Chi ci aiuta a rendere Jesolo la città che è, che è diventata e che vuole diventare.

Grazie ai lavoratori, ad ognuno di loro, che fanno sacrifici, si dedicano duramente, in una stagione balneare che non è mai facile ed è sempre intensa. Grazie a quei giovani che ancora credono che si possa investire in questo settore, che sia per un mestiere da fare nel medio e lungo termine, che per fare esperienza (che nella vita può sempre servire).

Grazie alle forze dell’ordine, la cui presenza è motivo di sicurezza per ognuno di noi. Grazie a chi si occupa della nostra salute. Grazie agli imprenditori, il più delle volte mossi dalla passione e dall’amore per il lavoro che fanno e per la città in cui lavorano. E grazie a istituzioni e associazioni di categoria.

Ma grazie soprattutto a tutti quei turisti che continuano a volerci bene, che continuano a venirci a trovare, a volte anche sfidando qualche coda di troppo. A loro, ognuno di loro, va la nostra gratitudine.

Lo facciamo adesso, non alla fine dell’estate, perché le parole assumano un peso specifico.

Perché, ne sono convinto, se si parte da questa semplice parola, invece che da una lamentela, anche le cose meno belle ci paio diverse. E siamo pronti a ripartire con un sorriso in più.

Buona seconda parte di stagione estiva.

Giornalista professionista, da anni è corrispondente per il NordEst di RTL 102.5 (operando nei settori informativi della cronaca nera, bianca e politica ed inviato per la redazione sportiva dallo stadio di Udine) e de Il Gazzettino. E’ stato autore e conduttore di programmi televisivi di emittenti regionali. Segue uffici stampa, soprattutto in ambito turistico. Moderatore di convegni. Presentatore di rassegne di incontri con gli autori di importanza nazionale e internazionale. Da tre anni è direttore responsabile della rivista ViviJesolo.

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