Non ci voglio tornare
Fra qualche giorno riaprono le scuole. E se io non ci voglio andare?
La fine delle vacanze è sempre un momento un po’ difficile, specialmente per i nostri figli che spesso non ne vogliono sapere di rimettersi sui banchi di scuola. Come affrontarlo al meglio? Ne abbiamo parlato con la dottoressa Lorenza Furlan, psicologa psicoterapeuta, che ci ha dato alcuni consigli pratici per aiutarci ad affrontare questo delicato passaggio di fine estate.
Mantenete la calma e un dialogo positivo. E’ di fondamentale importanza per noi genitori conservare un atteggiamento sereno, evitando di contaminare i bambini con il solito pessimismo che noi adulti a volte mostriamo, dovendo tornare al lavoro.
Condividete i cambiamenti in arrivo e le preoccupazioni. Se siamo già a conoscenza di alcuni cambiamenti che incontreranno (nuovi insegnanti, ambienti, orari, materie) parliamo con loro e invitiamoli a condividere le loro preoccupazioni (se ne hanno) sull’anno che verrà.
Mettete in agenda un periodo “cuscinetto”, un intervallo di alcuni giorni da trascorrere a casa tra la fine delle vacanze e l’inizio della scuola, per poter riprendere in modo graduale gli impegni del periodo che ci attende.
Riprendete lentamente una routine, se possibile condivisa da genitori e figli, con orari di sveglia e addormentamento via via sempre più simili a quelli che dovremo sostenere nel periodo della scuola.
Create un piccolo calendario da appendere al frigo sul quale buttare giù una bozza di come sarà la settimana tipo invernale: fare chiarezza su orari e impegni della giornata fornisce sicurezza ai bambini e consente una migliore organizzazione ai genitori.
Non perdete le buone abitudini dell’estate: praticare sport, passeggiare all’aperto, organizzare un pranzo domenicale fuori porta, continuate ad includere queste attività nella pianificazione della settimana.
Coinvolgete bambini e ragazzi nella preparazione del materiale per la scuola (astucci, zaini, quaderni), nel cambio armadio e nella scelta dell’abbigliamento.
Una volta terminati i compiti assegnati dalla scuola, senza imposizione e come semplice suggerimento, proponete il vostro aiuto nel ripassare o rivedere degli argomenti vecchi nei quali incontrano maggiori difficoltà, così che possano sentirsi più preparati al rientro.
Progettate con i figli le prossime vacanze di famiglia: anche per loro, così come per noi genitori, avere davanti il prossimo momento di relax ci farà affrontare le fatiche in arrivo con maggiore serenità.
Compatibilmente con i vostri impegni, se possibile, andate a riprenderli al termine della prima giornata di ritorno tra i banchi e festeggiate con loro, magari con un semplice gelato oppure una serata al cinema!