Il Barman delle Rose e del Tequila
Così mi piaceva denominarlo. All’epoca faceva cose “strane”, cose che ti creavano un motto di ammirazione e, nel contempo, di “troppo per quei tempi?”.
Siamo alla fine degli anni ’70. Lui è il mio Capo al banco dell’American Bar del Caffè Florian. Riaperto da qualche mese, dopo un anno di restauri, la genialità dei proprietari del tempo, la famiglia Vedaldi, è quella di aprire un banco bar per gli esterni, molto simile, mi verrebbe da dire, a quello dell’Harry’s Bar, con tanto di pozzetto a -17° per i bicchieri da cocktails… Stiamo parlando del lontano 1977.
Mi ricordo di Gianni due cose molto bene: le giacche molto colorate, nella mia testa eccessive per il luogo (ma forse aveva ragione lui perché bisognava cambiare il modo di interpretare il modello Barman dell’epoca a Venezia) e le tre lingue parlate; parlava un buon tedesco, che all’epoca a Venezia serviva. Oggi tutti i tedeschi, bambini compresi, parlano un buon inglese, poi un francese un po’ strascicato (ancora oggi la seconda lingua parlata in laguna) e un ottimo inglese.
Voglio ricordare che all’epoca quasi tutti i Barmen veneziani se la cavavano molto bene in due o tre lingue; si prendeva la valigia e si partiva, faceva parte del Curriculum. Oltre alle giacche aveva un vizio, ripeto non siamo nel 2023 ma nel lontano 1977: amava il Tequila, lo metteva ovunque, addirittura durante i restauri del Florian si è aperto un locale, oggi si direbbe Temporary Bar, dove cantava canzoni messicane, serviva cibo messicano e Tequila per tutti.
Era avanti. Ma la cosa che ammiravo di più era il rito dell’aperitivo della domenica mattina in Piazza San Marco. Arrivava un mazzo di rose rosse da uno dei fioristi importanti veneziani, tutte le domeniche.
Iniziavano ad arrivare le coppie, il cliente della sera prima che puntualmente alla domenica giungeva con la compagna e, dopo bevuto l’aperitivo, Gianni regalava alla signora la Rosa Rossa.
Era un gesto elegantissimo, un’intesa con il cliente, una piacevolezza per la signora. Io osservavo tutto questo movimento di gesti e di sguardi. Tornavi a casa con la consapevolezza che avevi scelto bene il tuo lavoro.

Drink TEQUILA and SMILE
… direttamente nello shaker con ghiaccio cristallino
- gocce di Granatina
- Succo di Limone
- Triple Sec
- Tequila
…si serve nella coppetta Martini ghiacciata
…guarnire con ciliegia rossa
(È stata riportata la ricetta come l’ho trovata su un libro di appunti. L’ho portata per ricordarla ad un Concorso, dove ho vinto!)
Thank You Gianni !!!
…andando via dal Florian è andato a lavorare in un Speakeasy… Anni ‘80, era avanti…