Respiriamo l’aria, è la primavera!

Sponsored

Da cosa si capisce che sta arrivando la primavera?

Dai profumi che ci circondano, l’erba fresca che sta improvvisamente crescendo e,  in mezzo ad essa, i primi fiorellini, bianchi, gialli e azzurri.

Il mare che è un po’ più sapido e vivo, si riesce a sentire meglio il profumo dell’acqua.

Al primo sole ti siedi dietro alle dune create per le mareggiate invernali e inizi a riscaldare il corpo dopo l’inverno e annusi l’aria. Senti che qualcosa sta cambiando, lo sente il tuo corpo, ma le tue sensazioni passano attraverso la tua testa, i tuoi pensieri, alla sabbia che ancora è fredda ma che, piano piano, inizierà a scaldarsi e a portarti a momenti vissuti e rivissuti che riguardano te e il mare.

Che sensazioni ragazzi!

Sei proiettato, mentre senti il tepore del sale sul viso, alle “avventure estive” che oramai comprendono anche la primavera e l’autunno; le famose “stagioni” di lavoro si sono allungate e sempre più spesso gli alberghi “da spiaggia” tengono aperto anche d’inverno.

Ma quanto è bello il mare d’inverno?

Lo iniziano a capire anche gli imprenditori, perciò finalmente, quando fai un giro in spiaggia, in tardo autunno o in pieno inverno, trovi il TUO locale aperto, trovi il TUO ristorante aperto, dove finalmente riesci a fare una “ciacola” in più con il personale o con il boss che, durante la stagione, a momenti neanche ti guardano… e non è un eufemismo!

Cammini per i viali e nei giardini vedi gli alberi di Mimosa già fioriti, profumati e bellissimi…

MIMOSA, qui parte la testa, parte il Bartender che c’è in te!

MIMOSA, un cocktail che è un’icona del bartending internazionale, facile, veloce, bello, profumato, leggero ma, soprattutto, adatto alla primavera…

Due ingredienti:

  • Spremuta di arancio fresco 75 ml (e una fetta di arancia come guarnizione)
  • Spumante (a scelta più secco o più morbido) 75 ml
  • Servito nella Flute (ovviamente tutto ghiacciato, bicchiere compreso)

A New York è il drink della domenica che accompagna il Brunch.

Per moltissimi anni è stato il drink negli aperitivi eleganti, oggi sostituito dallo Spritz.

Respiriamo l’aria e viviamo aspettando la primavera!

… cantava Marina Rei.

ALLE ORIGINI DEL MIMOSA

Leggenda narra che il Mimosa sia stata inventato da un barman del Ritz Hotel di Parigi nel 1925; il nome deriva dal fiore giallo che ne ricorda il coloro. Pare, però, che pochi anni prima avessero realizzato, a Londra, un cocktail quasi identico, chiamato Buck’s Fizz dal nome del locale in cui era stato ideato.

Roberto Pellegrini. E' uno dei barman più esperti e noti d'Italia. Si dedica con grande passione alla formazione dei giovani. E' formatore Accademia delle Professioni.

Start typing and press Enter to search