Le rose d’autunno
In vista dell’arrivo del freddo è importante occuparci della cura delle rose. Questa stagione si rivela, infatti, fondamentale per molte ragioni nella corretta cura dei rosai, soprattutto per la nostra, zona un po’ umida e nebbiosa.
LA POTATURA
Il periodo ideale per la potatura delle rose è l’autunno, insieme alla fine dell’inverno, quando la pianta è ancora in riposo vegetativo. La potatura autunnale ha l’obiettivo di dare forma alle piante cespugliose e lasciare maggior spazio ai nuovi rami che porteranno i fiori. Asporteremo, quindi, i rami secchi, morti o danneggiati e tutte le parti malate della pianta. Molto importante è l’operazione di sfoltimento della parte centrale della pianta, per portare aria e luce anche alle foglie interne ed eliminare i rami in eccesso che rovinano la forma della rosa. Nel caso delle rose rampicanti e sarmentose, l’autunno è il periodo giusto per potare i rami troppo lunghi e per legare quelli più recenti. Il taglio deve essere netto, appena sopra un germoglio, con un’inclinazione di 45 gradi.
Solitamente le rose fioriscono sui rami nuovi, quindi è importante non recidere le gemme che daranno vita ai nuovi getti. I fiori appassiti vanno tagliati per incoraggiare la formazione di nuovi boccioli. Si lasciano sulla pianta solo nel caso delle rose che producono bacche in autunno.
IL TRAPIANTO
L’autunno è anche il momento migliore per trapiantare le rose e altre piante legnose; infatti, con l’arrivo dei venti freddi, delle prime piogge e l’accorciamento delle giornate, dà il via al periodo di riposo vegetativo per molti arbusti: mettere a dimora una pianta in quiescenza offre maggiori possibilità di successo rispetto a una in piena crescita in primavera.
In autunno, inoltre, le piante hanno più tempo per assestarsi nel terreno e per emettere le radici e consolidarsi. E, poi, sono meno sensibili alla siccità e agli eventi atmosferici, come invece accade in caso di trapianto primaverile. Anche se le rose possono resistere fino a -10°C, è bene proteggere le radici e la base delle piante durante l’inverno. Possiamo ricorrere a uno strato di pacciamatura usando foglie secche e corteccia.

IL TRATTAMENTO
La fine dell’autunno è anche il momento adatto per praticare un trattamento antifungino alla pianta, per evitare che in primavera contragga malattie o muffe. Possiamo effettuare un trattamento con un prodotto rameico, consentito in agricoltura biologica, da spruzzare sui rami e sulle foglie della rosa.
LA CONCIMAZIONE
Infine, l’autunno è il periodo migliore per effettuare la concimazione. Meglio optare per un concime a lenta cessione; ne esistono anche di specifici per rose che contengono già l’esatta miscelazione di Azoto, Potassio e Magnesio che assicurano uno sviluppo costante della pianta e una produzione abbondante di fiori. La concimazione autunnale si effettua verso novembre-dicembre.









