Estate in sicurezza
La regione del Veneto ha avviato delle campagne di comunicazione per affrontare questo periodo dell’anno in sicurezza, senza correre rischi, privilegiando il nostro benessere.
GUIDA SICURA
La prima campagna è rivolta ai giovani alla guida: mettiti in auto con consapevolezza, evita comportamenti rischiosi, non metterti alla guida se sei stanco, non bere, non utilizzare il cellulare mentre sei al volante. È una campagna di contenuti e visiva, costruita appositamente per essere recepita da un pubblico di giovani: utilizza il loro linguaggio e privilegia le immagini che sono tipiche di questa fascia d’età. Un invito alla prudenza nella consapevolezza che in estate, sulle strade del Veneto una persona ogni giorno perde la vita.
Per approfondire: https://www.unaltrastrada.it/

AL SOLE SENZA RISCHI
La seconda campagna è volta alla prevenzione del melanoma e di altri tumori e disturbi della pelle causati dall’esposizione non corretta al sole ai raggi UV, senza l’adeguata protezione solare al mare, ma anche in montagna e in città. I contenuti informativi, realizzati in collaborazione con la Dermatologia Pediatrica dell’università degli studi di Padova, ricordano tutte le azioni necessarie per mettere in sicurezza la nostra pelle, sfatando anche falsi miti sul tema. Anche per questo filone, si è pensato in modo particolare ai giovani e alle loro famiglie, dato che la maggior parte dei melanomi sono dovuti ad esposizione non corretta ai raggi UV sotto i 18 anni di età. Inoltre, nel Veneto, in linea con i dati nazionali, il melanoma, nella fascia d’età 0-49 anni, è il secondo tumore per frequenza negli uomini ed il terzo nelle donne, con un aumento di incidenza registrato negli anni. Per approfondire: https://www.regione.veneto.it/web/sanita/esposizione-al-sole
NIENTE TUFFI DAI PONTILI
Questa è una campagna avviata a Jesolo, città turistico-balneare caratterizzata dai pontili, costruiti anni fa per difendere la costa dalla forza del mare. Nel tempo sono stati utilizzati, ed ancora lo sono, per prendere il sole, anche se più di qualche vacanziere, soprattutto tra i giovani, lo usa come trampolino per i tuffi. Cosa, questa, vietatissima perché molto pericolosa, per via del fondale molto basso. La scorsa estate anche la campionessa olimpionica Tania Cagnotto prestò la propria immagine per dire “no” ai tuffi dai pontili.









