Un punto di vista diverso

Ogni posizione è perfetta se è in linea con la tua struttura e con il tuo livello di mobilità. Forzare con la folle idea di perfezionarla (come troppo spesso avviene) ci allontana dalla percezione del corpo. Per entrare in questa logica, inizia praticando una torsione senza considerare un punto di arrivo particolare. L’aspetto centrale di questa posizione da seduti, è avvolgersi rivolgendo l’attenzione dietro le spalle, diventa secondario il grado di torsione del tronco. Mantenendo un respiro fluido e tranquillo, lentamente entri nella posizione. Puoi anche chiudere gli occhi, ti aiuterà a sentire ad un livello più profondo quello che succede nel corpo. Visualizza la torsione salire lentamente lungo la spina dorsale, dal basso verso l’alto come una spirale.
E’ importante eseguirla con una spina dorsale ben allungata, mai con la schiena curva. Il respiro è un punto cruciale, ogni singolo inspiro ti aiuta ad allungarti con la sommità del capo un millimetro in più verso l’alto, mentre ogni singolo espiro ti accompagna più in profondità nella torsione. Parliamo di millimetri, di sensazioni. Tutto questo sarebbe ben diverso se avessimo fissato un grado di torsione da raggiungere. La nostra mente non si sarebbe goduta il contatto con il corpo, ma avrebbe cominciato ad inseguire un traguardo. Scegli una posizione che puoi eseguire in scioltezza, senza obiettivi astratti, senza lottare con il corpo, ma vivendo con piacere la pratica. Al termine della posizione percepirai una sensazione di benessere che solo l’esperienza può descrivere.
