Air Show – Tutto ciò che c’è da sapere…

Qual è la velocità massima che può raggiungere un velivolo delle Frecce?

L’MB.339 è in gradi di raggiungere una velocità massima di circa 940km/h.

E durante le esibizioni?

Durante le esibizioni acrobatiche l’MB339.PAN delle Frecce Tricolori vola a velocità comprese tra i 120 nodi (circa 220km/h) e i 330 nodi (circa 610km/h); il solista raggiunge una velocità massima di 350 nodi (circa 645 km/h).

Quale la distanza in volo tra gli aerei?

Durante le esibizioni la distanza minima in volo tra i velivoli delle Frecce Tricolori arriva a 1,8m / 2m di distanza; il volo è condotto interamente a vista ed è il pilota, agendo sui comandi, ad assicurare tale distanza.

Che tipo di carburante usano?

Il carburante usato è kerosene, specificamente trattato per l’utilizzo su velivoli militari; è un carburante liquido costituito da una miscela di idrocarburi, che si ottiene nella distillazione del greggio di petrolio, come frazione intermedia tra la benzina e il gasolio.

Quanto consumano?

Il consumo varia a seconda di diversi fattori: velocità, quota, configurazione. Il Massimo combustibile utilizzabile in configurazione acrobatica (per una esibizione) è di circa 1110 litri.

Che autonomia hanno?

L’autonomia massima durante una esibizione è di circa 50 minuti. Con l’utilizzo delle taniche supplementari e le tip alari l’autonomia può essere aumentata, arrivando a coprire, durante i trasferimenti, circa 3500km

Quanto dura la carriera di un pilota delle frecce tricolori?

Tutti i piloti delle Frecce Tricolori sono piloti militari provenienti dalle linee caccia dell’Aeronautica Militare; a seconda dei casi un pilota può rimanere in formazione per qualche anno fino a oltre 10 anni, come nel caso del Comandante, che è il pilota che rimane in formazione più a lungo.

C’è un numero massimo di esibizioni che possono fare in un anno?

Ovviamente, sia per motivi logistici che economici, il numero di esibizioni che le Frecce Tricolori possono eseguire in un anno è limitato. Ogni aeroplano ha bisogno di essere sottoposto a cicli manutentivi programmati e non, che ne limitano l’utilizzo da parte dei piloti. Lo sforzo logistico necessario a mantenere efficienti 10 aeroplani è notevole.