La mia cucina, la mia passione

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Emanuele Scarello, cuore pulsante del ristorante stellato Agli Amici, è un ambasciatore della cucina friulana, celebre per il suo approccio raffinato e creativo. Sarà uno dei protagonisti dello Jesolo Gourmet Festival.

Marco, la tua reazione quando ti è stato proposto di partecipare a questo evento?

«Non ho avuto un attimo di esitazione. Credo nell’importanza di queste iniziative che ci aiutano a promuoverci. Vedi, una bottiglia di vino o un pezzo di formaggio li puoi spedire in tutto il mondo, ma quando si parla di turismo, dobbiamo fare in modo di portare la gente a casa nostra».

Cosa rappresenta la gastronomia per il nostro turismo?

«Penso che il mangiare bene faccia parte del viaggio che fai: il bell’albergo, il relax, la spiaggia, il mare che ti fa stare bene, quindi il mare che ti fa stare bene… e, poi, tutto l’insieme crea la magia. Naturalmente, inserito in una progettualità complessiva».

A Jesolo cosa pensi di portare?

«Porto l’esperienza della nostra famiglia che, dal 1887, si occupa di ospitalità. Per noi è sempre un onore aprire le porte per entrare a contatto con la nostra realtà. Così come facciamo in ognuno dei nostri tre ristoranti, porteremo la nostra idea di cucina, ma nel rispetto del posto in cui ci troviamo».

Com’è nata la tua passione per la cucina?

«Mamma e papà portavano me e mia sorella Micky nei ristoranti fin da quando eravamo bambini e ci è piaciuto fin da subito questo mondo. Tantissimo. Poi ho avuto la fortuna di entrare nel celebre ristorante Boschetti, con i titolari che mi hanno fatto innamorare di questo mondo; da quel momento ho investito tutto su questo lavoro, che mi piace fare, anzi, non farei nient’altro che questo».

Si sente molto la passione che metti nel lavoro…

«Secondo me è una fortuna dare il tuo piatto e rendere felice il tuo ospite. Quando entri in un locale dovresti sempre essere accolto da un bel sorriso, perché i rapporti sono importanti. Nel mondo dell’ospitalità dobbiamo cercare di fare stare bene le persone, al di là da ciò che mangiano. All’ingresso del mio ristorante c’è la scritta, in latino: Hic manebimus bene, qui staremo bene. È la sintesi di ciò che dobbiamo fare».

Cosa si prova ad avere le stelle Michelen?

«È una cosa bellissima. Vedi, Fabrizio, io vado al mercato ed a casa cerco di portare a casa le cose più belle, anche le più semplici. E rendere l’ordinario in straordinario».

Giornalista professionista, da anni è corrispondente per il NordEst di RTL 102.5 (operando nei settori informativi della cronaca nera, bianca e politica ed inviato per la redazione sportiva dallo stadio di Udine) e de Il Gazzettino. E’ stato autore e conduttore di programmi televisivi di emittenti regionali. Segue uffici stampa, soprattutto in ambito turistico. Moderatore di convegni. Presentatore di rassegne di incontri con gli autori di importanza nazionale e internazionale. Da tre anni è direttore responsabile della rivista ViviJesolo.

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