Le opere in vetro di Zuccheri e Wirkala
Nell’isola di San Giorgio Maggiore le mostre dei due grandi artisti
Prosegue il lavoro di indagine sui grandi protagonisti del vetro muranese all’isola di San Giorgio Maggiore, nelle Stanze del Vetro. Sino al 13 marzo saranno visitabili le mostre autunnali “Tapio Wirkkala alla Venini” e “Toni Zuccheri alla Venini”, curate da Marino Barovier. Si tratta di due esposizioni distinte e parallele nello stesso spazio che, attraverso 200 opere in vetro, racconteranno le esperienze muranesi dei due grandi artisti presenti in fornace Venini, sia contemporaneamente che in tempi diversi, soprattutto nella seconda metà degli anni Sessanta.
Il primo aspetto venne sviluppato in particolare con il lavoro di Toni Zuccheri, a cui si deve la straordinaria serie di volatili e animali da cortile, a cui presto si affiancarono vasi dalle intense colorazioni e dalla linea organica, ispirata al mondo vegetale. Dal 1966, la fornace si avvalse inoltre della collaborazione del finlandese Tapio Wirkkala che, forte di un’esperienza nel mondo del vetro nordico alla manifattura Iittala, portò un nuovo approccio in laguna cercando di coniugare la sua cultura con le lavorazioni muranesi, raggiungendo risultati significativi.

LE NOTE DISTINTIVE DI ZUCCHERI
La sperimentazione sulla materia vitrea e sui processi di lavorazione sono le note distintive di Toni Zuccheri che, ancora studente di architettura, giunse alla Venini chiamato per dar forma a un bestiario in vetro, presentato alla Biennale del 1964: anatre in vetro policromo, tacchini, faraone in vetro e bronzo e un’originale upupa dalle penne eseguite a caldo.
Segue una serie di vasi, realizzati negli anni successivi, con vetri opachi dalle intense colorazioni e dalla linea organica, ispirata al mondo vegetale, confermando l’interesse di Zuccheri per la natura come fonte di ispirazione.
I CATALOGHI MONOGRAFICI
Le mostre sono accompagnate da due distinti cataloghi monografici editi da Skira – Tapio Wirkkala alla Venini e Toni Zuccheri alla Venini – entrambi a cura di Marino Barovier e Carla Sonego -, che ricostruiscono i contributi artistici di queste due collaborazioni attraverso il materiale d’archivio della vetreria e quello messo a disposizione dagli eredi.
IL FILM DOCUMENTARIO
Nella sala video de Le Stanze del Vetro saranno proiettati per tutto il periodo di apertura delle mostre il film documentario su Toni Zuccheri Pezzi Sparsi di Marta Pasqualini prodotto da Pentagram Stiftung nel 2016, e il documentario su Tapio Wirkkala Tapio Wirkkala, The man who designed Finland.