Tania Cagnotto, la nuova Stella

Tania Cagnotto sarà la protagonista, il 9 agosto, alle 21, in piazza Mazzini, del Lungomare delle Stelle 2023. A lei sarà intitolato un tratto del Lungomare delle Stelle, che l’amministrazione comunale e Federconsorzi Arenili Jesolo hanno individuato nel contesto del Consorzio Stella Marina. La sua targa ha trovato così posto tra quelle di Federica Pellegrini, altro gigante dello sport nazionale, e del soprano Katia Ricciarelli.

Tania, cosa si prova a far parte del Lungomare delle Stelle?

«Sono onorata di ricevere questo bellissimo riconoscimento».

Te lo ricordi il primo tuffo?

«Il primo tuffo non me lo ricordo. Ma mi dicono, c’è questa leggenda, che io sia caduta nel laghetto dei pesciolini rossi a Roma e che quello sia stato il mio primo tuffo. A parte gli scherzi, ho iniziato a 6, 7 anni a fare il corso. Mi ricordo vagamente il primo, ma di certo mi ricordo che mi divertivo e che non avevo tanta paura».

E’ vero che i tuoi genitori volevano convincerti a fare altro? Perché?

«Sì, i miei genitori volevano farmi fare altro, forse perché sapevano che era uno sport impegnativo».

Agli Europei di Berlino 2002 il tuo primo bronzo: te lo ricordi quel momento?

«Me lo ricordo bene quel bronzo, perché è stata forse la prima, vera gara, dove mi sono resa conto che avevo fatto qualcosa di importante; infatti ricordo che scoppiai in lacrime per la felicità. Tra l’altro la prima e la seconda avevano quasi 15 anni più di me e anche quello faceva un bell’effetto».

Quale la vittoria più bella o quella che ti ricordi con più soddisfazione?

«Sicuramente ne metterei due. La prima è quella dei Mondiali in Russia, nel 2015, perché, oltre al fatto della vittoria in sé, c’è stata la soddisfazione di avere battuto due cinesi, molto forti. E’ stata una gara bellissima e, arrivata prima delle Olimpiadi, mi diede tanta fiducia e serenità. E poi, ovviamente, devo mettere le due medaglie alle Olimpiadi, che fanno parte dei ricordi più belli della mia carriera».

Tante medaglie, compresa quella recente ai giochi Olimpici, le hai ottenuti nel sincro con Francesca Dallapè: cos’è lei per te?

«Francesca per me è sempre stata una cosa più vicina ad una sorella. Ci conosciamo ormai talmente bene che è quasi di famiglia: ho passato quasi più tempo con lei che con mio marito, con tutte le gare che abbiamo fatto. C’è sempre stato rispetto, stima, lealtà; anche questo ci ha portato ad avere certi risultati perché siamo sempre andate molto d’accordo; se avevamo un problema ce lo dicevamo subito e lo risolvevamo. Questo è sempre stato il modo migliore per coltivare una amicizia».

Com’è la tua vita senza gare? E’ stato difficile abituarsi?

«L’anno dopo le Olimpiadi è stato bellissimo, ho vissuto come mai fatto prima, senza orari, potevo fare e mangiare quello che volevo, partire quando volevo. Avevo talmente tante cose da fare, dove mi sono divertita tantissimo. In più avevo da programmare il matrimonio. L’anno, dunque, più bello e spensierato della mia vita. Però, sicuramente non è stato facile abituarsi ad una vita senza tuffi. Poi sono rimasta incinta subito e la mia vita è ricambiata nuovamente. Tutt’ora la vita che avevo prima ancora mi manca, un po’ di nostalgia c’è».

IL PROGRAMMA

La cerimonia di intitolazione alle 21, in piazza Mazzini. Seguirà un talk per ricordare i momenti salienti della carriera di Tania Cagnotto. Sarà presente il telecronista Rai, Stefano Bizzotto, oltre al papà di Tania, Giorgio, a sua volta grande ex dei tuffi, ora tecnico federale della Nazionale. La serata sarà intervallata da momenti di spettacolo, quindi di musica con la cantante Eleonora Lorenzato, dal programma di Rai2 “Dalla strada al palco”.
Ingresso libero.

TANIA E IL “NO” AI TUFFI DAL PONTILE

Tania Cagnotto ha deciso di aderire alla campagna contro i tuffi dai pontili, voluta dal Comune e dall’Ulss4. In occasione del Lungomare delle Stelle realizzerà foto e video per sensibilizzare soprattutto i giovani. «I tuffi vanno fatti in mare aperto, non dai pontili, dove l’acqua è bassa e c’è il rischio di impattare sul fondale. Ai giovani dico: divertitevi, giocate, scherzate, ma sempre usando il buon senso e rispettando le regole. Perché ci possa essere sempre il sorriso nelle vostre giornate».

TANIA PER IL SOCIALE

Tania Cagnotto ha deciso di sostenere l’attività dell’associazione “Il Cerchio – Der Kreis” di Bolzano, che dal 2013 si occupa della presa in carico sull’intero territorio altoatesino di bambini, ragazzi e adulti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico. In occasione del Lungomare delle Stelle donerà 10mila euro.

Autore /

Sfoglia. Leggi. Ascolta.

Start typing and press Enter to search