Un’edizione da Oscar

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È Movie Edition per il noto concorso di barbecue. A vincere una coppia che ha fatto un omaggio al grande Bud Spencer venuto a mancare otto anni fa

Metti il piacere per la carne alla griglia, aggiungici l’intramontabile passione per i cinema, condisci il tutto con la voglia di una serata in allegria nella città delle vacanze per antonomasia. Ed ecco servito “Movie Edition”, ovvero la diciannovesima edizione di Griglie Roventi, il concorso di barbecue più famoso d’Italia. Come da tradizione si sono sfidate cento coppie di aspiranti cuochi. Ma questa volta con una animazione da musical hollywoodiano.

I VINCITORI MANGIANO FAGIOLI

A spuntarla su tutti, aggiudicandosi l’ambita statuetta per la miglior grigliata, è stata la coppia formata da Luca Macorig e Angela Michelutti, venuti appositamente da Udine per conquistare la severissima Academy capitanata dallo chef Alessandro Silvestri. A stregare la giuria un mix di sapori e spezie e un appassionato omaggio alla memoria del grande Bud Spencer scomparso otto anni fa proprio in estate.

Sul secondo gradino del podio sono saliti Massimiliano Verlato e Linda Zilio, arrivati dal Basso Vicentino e dalla Bassa Padovana per proporre la loro personale grigliata mista ispirata ai Flinstones. Medaglia di bronzo per Phillip Rech e Silvia Assirelli, residenti a Milano, ma originari rispettivamente di Trento e di Cortina d’Ampezzo; la loro “Grill Guard” in omaggio a Baywatch.

IL MENU DEI CAMPIONI

Nel menù dei vincitori, denominato non a caso “Anche gli angeli mangiano fagioli”, oltre a una costa al naturale con salsa alla maionese, senape antica e lime, pollo in salsa di yogurt ed erba cipollina aromatizzato allo zenzero, polpettine di hamburger e vegetali, patate crispy e patata con spalmabile al gorgonzola, mini hamburger in salsa bbq , formaggio con pasta fillo e marmellata di mirtilli e il tradizionale frico friulano, sono stati presentati anche  dei fagioli, in onore dell’omonimo film del 1973.

PREMI SPECIALI

Nella lunga notte di Jesolo non sono mancati i premi speciali: quello per i “costumi” è andato a due fratelli trevigiani, Luca e Roberto Zambon che, con tanto di divisa e distintivi, hanno riportato le lancette indietro nel tempo tra la fine degli Anni ’70 e l’inizio degli Anni ’80 quando sul piccolo – e successivamente anche sul grande – schermo imperversavano le avventure dei CHiPs.

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