EPPUR SI MUOVE
Qualche giorno fa il sindaco Christofer De Zotti ha postato nella sua pagina Facebook un suggestivo video in bianco e nero: le immagini dell’istituto Luce erano di un servizio che raccontava delle selezioni di Miss Italia che si svolsero a Jesolo NEL 1955. Mi piace immaginare che lo abbia fatto, il sindaco intendo, non tanto (o non solo) per una semplice curiosità, o per una operazione nostalgia.
Ma, con un pizzico di orgoglio, per mostrare un piccolo esempio che ci potesse aiutare a capire perché oggi Jesolo è una città così conosciuta a livello internazionale. Facendo una piccola ricerca, di esempi ne ho trovati altri.
Ne cito qualcuno.
Nel 1966, sempre a proposito di Miss, si elesse Miss Cinema d’Europa, un concorso di bellezza condotto da Corrado e realizzato da Enzo Mirigliani.
Nel 1968, la Pista Azzurra ebbe l’onore di ospitare il Campionato del Mondo di go-kart: fu il battesimo internazionale di un circuito che, negli anni, ha fatto da scuola a molti campioni di Formula Uno; e di recente ha ospitato un altro evento per i futuri piloti.
Nel 1989 aprì Aqualandia (oggi Caribe Bay), parco acquatico destinato a diventare il più premiato d’Italia e tra i più rinomati nel mondo.
Per chi, a questo punto, è tentato a dire: eh, ma una volta Jesolo…
Più di recente: agli inizi degli anni Duemila due ragazzi, Luca e Bicio, si inventano lo Spritz on the Beach, nella spiaggia del faro, che rilanciò l’aperitivo (e probabilmente l’Aperol) a livello globale, oltre a dare il via ai concerti sull’arenile.
Quasi venticinque anni fa, la prima edizione delle sculture di sabbia, poi sfociate nel Sand Nativity, poi replicato da altre realtà; quindi Jesolo fece da apripista, tra le località della costa Veneta, per gli appuntamenti di Natale e Capodanno.
E, questo, solo per citare gli eventi. Che ci permettono di collegarci ad un altro tipo di percorso, legato a quello che una volta si chiama “destagionalizzare” e che oggi, invece ed a ragione, viene definito come “altra stagione”, perché il territorio va vissuto per quello che è nel periodo stagionale in cui ci si trova.
Gli eventi, tra sport e concerti, vanno in questa direzione, per una Jesolo da vivere senza soluzione di continuità.
Orgoglio e progettualità: che bello, che potente è mettere insieme queste due parole.
Jesolo guarda avanti, mettendo nel carburante la benzina della sua voglia di emergere, sempre e comunque.
Per tutti gli altri… avete presente Maloox? E non è il nome di un fumetto giapponese.









