Il vecchio ladrone

Ciao, sono cagnolino Trumphy, un piccolo Shitzu bianco e marrone. Faccio parte di una grande famiglia composta da numerosi cani e gatti. Abitiamo tutti in una bella casa, con un grande giardino fiorito, dove io ogni tanto di nascosto scavo un buco qua e là per nascondere qualche giocattolo rubato alla mia vicina cagnolina Chicca. Oggi voglio raccontare un fatto realmente accaduto e, anche se non ero presente, mi ha talmente coinvolto che l’ho vissuto, proprio come fosse successo a me!

Dovete sapere che Neti è un mio lontano cugino, ma è diventato anche un mio grande amico.

Lui è un  cagnone tutto nero: ora è diventato vecchio, ma era molto bello e intelligente, buono, uno scolaro modello, un atleta. Insomma, da imitare. Una cosa abbiamo in comune: siamo “voraci”. Per il cibo dimentichiamo tutto: prudenza, paura, educazione. Lui abita molto lontano da me, ma ci vediamo ogni quindici giorni circa; ha una bella casa, una fresca piscina, ogni giorno fa lunghe passeggiate e può godere di una certa libertà, perché è ubbidiente e, se richiamato, risponde prontamente. Un giorno, la sua padrona ritornava a casa con grosse e pesanti borse della spesa; una soltanto era più leggera e posizionata in disparte, da sola, con più cura.

Velocissimo, ma delicatamente, tirò quel lungo involucro avvolto con carta argentata; fu un gioco da ragazzi, lo tirò e lo strudel di mele era lì, dorato ed invitante!

Con due o tre morsi era già finito. Rimaneva soltanto l’involucro argentato ancora con la sua forma un po’ bombè; nessuno avrebbe sospettato che quel bel pacchetto fosse vuoto!

Un grande protagonista, ora non è più tanto preciso, ma lo spirito è sempre lo stesso.