Non puoi fermare le onde, ma puoi imparare il surf
Le emozioni sono fondamentali e riuscire a viverle appieno è il miglior regalo che possiamo farci. La nostra vita è costellata di emozioni, i ricordi più vividi sono sempre associati a forti emozioni. Esse entrano in gioco in modo automatico e spontaneo condizionando la vitalità dell’individuo. Uno dei più grandi traguardi è scegliere di avere spazio sia per la gioia che per il dolore e imparare “a stare” anche nelle difficoltà. Questo significa considerare le emozioni non come buone o cattive, ma solo come esistenti.
Nella nostra cultura siamo abituati che quando abbiamo un tumulto interiore dobbiamo fare qualcosa, correggerlo, reagire con forza, ma questo richiede un dispendio enorme di risorse che nel lungo periodo può portare ad uno stress psicofisico. E lo stress non aiuta a gestire le emozioni. C’è una metafora che mi sta a cuore: chi fa surf sa bene che non possiamo controllare le onde. Così come non possiamo sottrarci al flusso incessante delle onde della vita. Si tratta di forze più grandi di noi. Possiamo però imparare a surfare sulle onde. Possiamo imparare a scivolare sulla cresta di quelle onde, a essere consapevoli, a essere ben equilibrati.
Nella nostra cultura siamo abituati che quando abbiamo un tumulto interiore dobbiamo fare qualcosa, correggerlo, reagire con forza, ma questo richiede un dispendio enorme di risorse che nel lungo periodo può portare ad uno stress psicofisico. E lo stress non aiuta a gestire le emozioni. C’è una metafora che mi sta a cuore: chi fa surf sa bene che non possiamo controllare le onde.
Così come non possiamo sottrarci al flusso incessante delle onde della vita. Si tratta di forze più grandi di noi. Possiamo però imparare a surfare sulle onde. Possiamo imparare a scivolare sulla cresta di quelle onde, a essere consapevoli, a essere ben equilibrati.