Food blogger veneta DOC
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- 23 Agosto 2023
Lei è Carla Scuro, in arte LaCarla, interior designer e food blogger da Rosà (Vi). È la cuoca della porta accanto che, nel suo blog, coinvolge e intrattiene le sue “tose” e i suoi “tosi” con ricette e gag divertenti. L’abbiamo incontrata durante la sua vacanza a Jesolo.
Com’è nata la tua passione per la cucina?
«Io direi che è nata… ancora prima di imparare ad andare in bicicletta. Da mia mamma e mia nonna, che in casa cucinavano sempre».
Come ti è venuta l’idea di fare un blog?
«Io sono un interior designer, arredo le case, e durante la pandemia non potevo più fare il mio lavoro; così, un giorno, ho pensato di mettermi davanti il telefono e di riprendere quello che ho sempre amato fare, cucinare».
Cosa ti differenzia dalle altre food blogger?
«Io penso l’allegria e l’essere sempre me stessa. Un giorno posso essere truccata e ben vestita, un altro giorno quasi in pigiama. Le persone mi seguono e mi scrivono come fossero degli amici, si preoccupano se un giorno non posto un video o mi fanno una sorpresa davanti casa. E poi c’è il mio parlare spesso in dialetto, mi scappa la battuta così, senza regole e copioni, non sono costruita».
Il tuo piatto preferito?
«Senza dubbio la pizza».
Dove prendi ispirazione per le tue ricette?
«Da bambina facevo gli gnocchi con mia mamma e mia nonna ed era un momento che univa tutta la famiglia, io ero sempre piena di farina, ero libera, se mi sporcavo, pazienza. E così vogliono essere anche le mie ricette, semplici, familiari e alla portata di tutti».
Ci consigli una ricetta per l’estate?
«La mia pizza senza lievito. Facile, veloce e buonissima. Impastate solo farina, olio e sale e formate una schiacciata che potrà essere la base dolce o salata da farcire come più vi piace».
Nella tua cucina non può mai mancare…
«L’allegria! E la pasta sfoglia. Ne ho sempre un rotolo in frigo».
Cucinare per te è…
«Tutte le parole positive che esistono. Per me cucinare è una cura fisica e psicologica, bisogna avere un bel rapporto col cibo».
Se fossi un piatto saresti…
«Una patatina fritta, croccantina fuori e morbida dentro».
Ti piace Jesolo?
«Jesolo per me è unica in un aspetto: la fantastica via pedonale dove passeggio la sera e vedo sempre una cosa nuova».
