ReAl bike guides si fa in due….
Tutto nasce dalla passione smisurata per la bicicletta, per i territori, per il viaggio e, soprattutto, per la voglia di mettersi in gioco sempre. Cinque amici hanno formato un gruppo di guide cicloturistiche sportive abilitate dalla FCI (Federazione Ciclistica Italiana) dando vita così all’associazione sportiva dilettantistica ReAl Bike Guides: Renato e Alessandro, tecnici istruttori e guide federali con la passione per il viaggio in bicicletta alla scoperta di nuovi percorsi da sperimentare e proporre; Achille, ciclista agonista su strada e pista, tecnico allenatore e guida cicloturistica esperta; Max, super appassionato del fuoristrada e del ciclocross e tecnico agonista FCI;
Maurizio, ex agonista, da sempre in bicicletta, amante delle granfondo e delle più belle salite alpine. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di orientare e proporre attività ed itinerari ciclistici in relazione alle effettive capacità individuali delle persone per le quali svolgere l’attività di accompagnamento, sia su strada che fuoristrada. Le nostre escursioni guidate in bicicletta vi porteranno a conoscere Lio Piccolo e le Mesole, Lio Maggiore e il Sile, Il Piave e la laguna del Mort, Caorle e i suoi casoni, un modo del tutto nuovo per conoscere i territori scoprendo luoghi naturali poco conosciuti di rara bellezza.
Ma non ci siamo fermati qui, qualche tempo fa con altri amici Roberto, Michael ed Alessandro abbiamo intrapreso una nuova avventura dando vita ad un team agonistico mtb che prende il nome dallo sponsor principale Lee Cougan MTB. La proposta del team è quella di camminare al fianco di giovani ragazzi per sostenerli e aiutarli nella crescita formativa, che li vedrà presto trasformarsi in persone adulte. Il team è composto da Tommaso Carli, Leonardo D’Arsiè (Allievi), Gaia Santin, Matteo Ceschin, Alessandro Piccin (Juniores), Anna Bardelle, Lisa Canciani, Beatrice Fontana, Enrico Barazzuol, Salvatore Caputo (Under 23). Il ciclismo deve rappresentare per loro un momento di gioia e divertimento non di responsabilità per il risultato da conseguire.
Se poi diventeranno campioni tanto meglio e comunque sempre… felici in bici.