Ospedale, voglia di normalità
La struttura di via Levantina non è più Covid-Hospital e riprende con le attività abituali
L’ospedale di via Levantina non è più Covid-Hospital. Con la dimissione degli ultimi pazienti, la struttura può riprendere con le consuete attività di servizio alla popolazione, compresa quella turistica. A garantire le cure fornite ai pazienti in area malattie infettive, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, diretta dal dottor Lucio Brollo, sono stati 16 medici e 250 tra infermieri e operatori socio sanitari. Terapia intensiva, invece, è stata seguita da 24 infermieri e 112 tra infermieri ed operatori socio sanitari; il responsabile è stato il dottor Fabio Toffoletto.
«Ora guardiamo avanti e ci auguriamo di non riaprire più il covid-hospital – ha commentato il direttore generale dell’Ulss4, Mauro Filippi – per fare questo sarà fondamentale continuare l’attività di vaccinazione raggiungendo il più elevato numero di popolazione. L’ospedale di Jesolo tornerà alle proprie attività di sempre, ossia a vocazione riabilitativa».

Tra le attività ripristinate, il punto prelievi, che ritorna nella sua sede originale e cioè al piano terra del monoblocco ospedaliero, ala est, adiacente al bar interno. L’attività viene svolta con il consueto orario: dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle ore 9.30, e sempre previa prenotazione al Cup.

Avviati gli ambulatori medici diurni per turisti

Come ogni estate nelle località balneari afferenti all’Ulss 4 vengono attivati degli ambulatori di medicina generale per i turisti che soggiornano sul litorale veneziano.
I medici di questi ambulatori forniscono lo stesso servizio dei medici di medicina generale per i residenti.
Come ogni estate nelle località balneari afferenti all’Ulss 4 vengono attivati degli ambulatori di medicina generale per i turisti che soggiornano sul litorale veneziano.
I medici di questi ambulatori forniscono lo stesso servizio dei medici di medicina generale per i residenti.